Banda, cassarmonica e luminarie feste patronali: simboli identitari del territorio pugliese
Il sogno ad occhi aperti è di tornare nelle piazze e assistere con sguardo estatico a quello spettacolo vertiginoso delle feste patronali. Un patrimonio culturale che non può disperdersi perché porta con sé simboli identitari di un territorio dai forti legami: la banda, la cassarmonica e le luminarie per feste patronali.
La banda, la cassarmonica, le luminarie sono simboli che identificano la nostra terra. E' grazie a questi simboli identitari che noi pugliesi e salentini nutriamo un forte senso di appartenenza al territorio. Alcuni luoghi o eventi fanno sì che una comunità sviluppi il senso di appartenenza ad un luogo. Per noi pugliesi le feste patronali sono uno di questi eventi emblematici. Qui si incontrano musicisti, cantastorie, artisti, ambulanti che danno vita ad un racconto che inizia da lontano a cui gli spettatori assistono ogni anno. Il tutto dentro una cornice unica creata dalle luminarie, dalla banda che suona tra vicoli e palazzi, e la cassarmonica, definito il "chiosco della musica" che abbellisce le piazze durante la festa e dove si eseguono concerti.
Un vuoto emblematico, intellettuale e identitario
Questi tre elementi - banda, cassarmonica, luminarie feste patronali - definiscono l'unicità della festa, non più solo a noi locali ma anche agli stranieri. La festa patronale è sempre stata oggetto di attenzione soprattutto da parte di stranieri che nei loro paesi non hanno questo genere di tradizione. La percezione di questi simboli, religiosi e di cultura popolare, è frutto di una serie di dinamiche sviluppatesi nel corso del tempo. Attorno alla festa e ai suoi simboli identitari vi è stata una convergenza di percorsi il primo dei quali è stato quello storico nel quale si cerca di rintracciare i momenti in cui la festa patronale ha assunto un ruolo specifico a livello religioso e sociale sul territorio. Al centro della festa vi è la processione, in onore del Santo Patrono, la Messa e attorno tutto il contesto popolare che la rende viva e vivace.
La mancata realizzazione delle feste patronali in questo momento storico così complicato, ha lasciato un vuoto incolmabile, identitario, culturale ma anche economico. In questo settore lavorano migliaia di persone che adesso soffrono a causa di questa crisi. A tal proposto Mariano Light ha prodotto un bellissimo cortometraggio che spiega la difficoltà che sta attraversando questo settore e il vuoto identitario che sta generando. Sì, perché le illuminazione per feste patronali, la cassarmonica, la banda rappresentano per noi pugliesi il cuore e l'anima dei luoghi.
L'identità dei luoghi è la forza delle genti
Appartenere ad un luogo significa identificarsi in un territorio, nelle sue tradizioni, nella storia e la cultura che lo hanno reso unico. Per noi pugliesi il senso di appartenenza è talmente forte che portiamo con noi le nostre tradizioni ovunque decidiamo di vivere. Le luminarie salentine sono uno degli oggetti più identitari in assoluto che adesso possiamo portare anche nelle nostre case come elemento d'arredo e di design. La nostra forza è continuare a credere nel sogno, il sogno di ritornare nelle piazze e di rimanere estasiati e incantati davanti alla bellezza e alla forza delle tradizioni.
Sullo shop di MarianoLight trovate bellissimi simboli della nostra storia ispirati alle grandi luminarie realizzate per le feste patronali.
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