Feste patronali del Salento: la tradizione del culto del Santo Patrono
Il culto del santo patrono cittadino è una tradizione molto forte in tutta Italia ma particolarmente sentita nelle regioni del Sud. Le feste patronali del Salento sono numerosissime, ogni comune onora il suo Santo e la festa assume aspetti diversi e contemporanei.
Ad ogni città il proprio Patrono
Ogni città festeggia il proprio patrono e il giorno festivo cambia da paese a paese. Il santo patrono può essere chiamato anche protettore. Protettore e patrono sono due parole che stanno ad indicare una persona venerata come santa alla quale la Chiesa affida la protezione di un luogo e dei suoi fedeli e dunque hanno valenza sinonimica.
Il compatrono invece è il Santo che condivide il patronato con altri. Ad ogni modo, la tradizione cattolica vuole che una determinata categoria di fedeli si rivolga al Santo Patrono o ad un Compatrono per chiedere l'intercessione del santo stesso attraverso preghiere o offerte votive. Basti pensare alla città di Napoli dove i fedeli si rivolgono a san Gennaro per ottenere grazie come la guarigione da malattie. Veri e propri pellegrinaggi di fedeli si ritrovano davanti alla Statua del Santo per chiedere una grazia.
Il giorno in cui si celebra il Santo Patrono è una festa per tutta la città e sul calendario è riconosciuta come festività a tutti gli effetti. Viene considerato un giorno festivo in cui la maggior parte delle attività vengono sospese.
I preparativi della festa, tra sacro e profano
Nell'immaginario dei bambini la festa del Santo Patrono è qualcosa di memorabile che si attende tutto l'anno e così anche per i fedeli che iniziano i preparativi mesi prima. In molti comuni si prevedono cerimonie, processioni, fuochi d’artificio e momenti di allegria in cui si beve e si mangia.
Negli ultimi decenni le feste patronali del salento hanno un unico denominatore comune, le luminarie. Le luminarie rappresentano l'apice della festa e sono studiate appositamente per il Santo. In alcuni paesi l'accensione delle luminarie è un vero e proprio evento che spesso va oltre i festeggiamenti del Santo.
Le feste patronali più belle si svolgono nel periodo estivo dovuto anche al clima che permette di stare all'aperto e godere dello spettacolo. Alla venerazione del Santo, agli atti votivi e alle processioni si intrecciano le tradizioni popolari che durante la festa prevedono la degustazione di cibi tipici locali. Un vero e proprio evento popolare dove sacro e profano si intrecciano e i cittadini si ritrovano insieme per motivazioni diverse ma con lo stesso intento, festeggiare. Cultura del cibo e fede si fondono per diventare un'unica cosa.
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